22 febbraio 2006

LUCA COSCIONI

Oggi, ci saranno le esequie di Luca Coscioni.
Ecco per brevi passaggi la sua storia.
Questo docente universitario di trentanoveanni, aveva la sclerosi laterale amiotrofica: una malattia gravissima e degenerativa.
Luca Coscioni, si è da sempre battuto per la tutela dei diritti del malato.
Nel 2000 per combattere a pieno e profondamente contro il muro di ostilità in Italia verso la ricerca delle malattie rare e genetiche è diventato presidente del Comitato Nazionale dei Radicali Italiani.
Nel 2001 ha lanciato una campagna per la ricerca sulle cellule staminali, rimarcando l'importanza di tale ricerca per tutelare i malati, i loro diritti e dare spazio alla ricerca sulle malattie rare.
Per poter parlare usava un sintetizzatore vocale che, attraverso il movimento degli occhi metteva su pc i suoi pensieri.
Molti lo hanno messo in disparte soprattutto gli ambienti filovaticani.
Per protestare contro chi non gli dava voce ha fatto un sit-in, nel quale, si è autoridotto i farmaci.
Il 20/09/2002 ha fondato l'associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica.
Nel 2005 si è battuto per richiedere che fosse garantito ai malati intrasportabili il diritto al voto domiciliarmente, si è battuto per il testamento biologico e per l'eutanasia.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Spero che in Italia si faccia un pò di più per la ricerca sulle cellule staminali e per la ricerca sulle malattie genetiche e rare.